martedì 12 febbraio 2008

Amore #2

Una volta ho letto che se gli uomini fossero forti come le formiche, alzerebbero un grattacielo. Mi è venuto in mente mentre in metro osservavo un bambino rom, di sei anni più o meno, che suonava in malo modo una fisarmonica più grande e pesante di lui, per il bene (?) della sua comunità. Poi, dal dentista, ho incontrato un bambino sempre di quella età, con un bel paio di Hogan ai piedi e una scintillante PSP in mano.
E ho pensato a quando avevo sei anni io, andavo a scuola, ho imparato a leggere e a scrivere, una bimba come tante immagino. Io che leggevo le favole a mia nonna, dopo che per anni lei le aveva lette a me, con quelle sue sillabe a scatti a causa del semi analfabetismo. Mia nonna che a sei anni è rimasta orfana di madre, ammalata di una banale influenza.
Pensavc che oggi quella bimba, cresciuta e pasciuta, aveva casualmente fatto una donazione all'Unicef, per mettersi in pace la coscienza di sporca consumista.

5 commenti:

Unknown ha detto...

Scusami ma per qualsiasi motivo tu l'abbia fatto (anche sbagliato) hai fatto bene!!!!!

Robba12 ha detto...

beh, io sarei un po' meno severo...infondo hai pur sempre fatto del bene no?

Evylyn ha detto...

Avete entrambi perfettamente ragione! Il punto è che ogni giorno incontri quintali di bambini rom che vanno in giro a mendicare nelle ore in cui dovrebbero essere a scuola e bambine incinte. E' una ingiustizia alla quale non riesco ad assuefarmi.

Unknown ha detto...

@evylyn: Cerco di resistere anch'io all'indifferenza perchè so che ne momento che mi sarò assuefatto vorrà dire che sono diventato una macchina e sinceramente mi piace la mia 'umanità' che cerco di mantenere allenata con qualche piccolo gesto! :-D

Byez

Evylyn ha detto...

@dgrossato Hai ragione, l'importante è non abituarsi mai e allenarsi a indignarsi alla storture. Non ho avuto modo di ringraziarti per avermi segnalato l'iniziativa dell'UNICEF. Anche le piccole gocce servono! Grazie, davvero!